Cala del Bove

Deve il suo nome al "bue marino", ovvero alla foca monaca, storicamente presente sia in questo tratto di costa che sull'isolotto dell'Argentarola e purtroppo scomparso prima degli anni '50 sia in Maremma che in tanti altri tratti della penisola italica.

Nonostante l'assenza di sabbiao ciottoli possa impensierire, gli scogli di questa spiaggia libera sono levigati e abbastanza confortevoli per sdraiarsi a prendere il sole.

Le sue acque, come quelle delle limitrofe cale, ricche di rocce ed insenature dove la flora marina cresce rigogliosa e i pesci trovano nascondiglio si prestano bene a piacevoli sessioni di snorkeling.